Di cosa parla questo libro?
Olga Papel era un’esile ragazza di di 11 anni, che viveva in un piccolo paesino chiamato Balicò.
Olga raccontava storie meravigliose che suscitavano grande interesse in tutti gli abitanti di quel paesino. Tutti si chiedevano se quelle storie fossero vere o completamente inventate.
Un giorno, per rassicurare il suo amico Bruco, spaventato dai bulli, raccontò una storia di una bambina uguale a lei. L’unica differenza è che era fatta di carta e si chiamava, per l’appunto, Olga di Carta.
Olga di Carta voleva compiere un difficilissimo viaggio per raggiungere la maga Ausolia che l’avrebbe aiutata a realizzare il suo più grande sogno: diventare una bambina in carne ed ossa. Olga iniziò così un lungo e avventuroso viaggio in cui non fu mai sola grazie ai tantissimi e stravaganti amici che incontrò.
La tua opinione del libro?
Questo libro è stato appassionante, pieno di avventure, pensieri ed emozioni.
Olga ci fa capire che essere diversi non vuol dire essere sbagliati.
La diversità ci rende unici e interessanti.
Le stranezze, senza che ce ne accorgiamo, sono le cose che, a volte, possono renderci più simpatici e farci accogliere dagli amici.
