
Di cosa parla questo libro?
Questo libro parla di un robot chiamato ROZZUM 7134 (o Roz) che viene perso da un mercantile e arriva su un isola.
Lì deve riuscire a sopravvivere, ma già non è facile perché tutti gli animali dell’isola lo odiano: pensano che sia un mostro. Per fortuna Roz impara da questi animali come si sopravvive in un ambiente selvaggio, impara a mimetizzarsi, ad arrampicarsi sugli alberi e copia ogni tipo di tecnica di protezione degli animali.
Un giorno, durante una forte tempesta Roz corre giù da un pendio e per errore abbatte un albero. Passata la tempesta Roz si accorge di aver fatto più danni di quel che pensava e trova due oche morte e qualche uovo rotto. Ci rimane male, ma osservando le foglie trova un uovo ancora intatto e lo porta con se per farlo sopravvivere. Quando l’uovo si schiude gli animali le dicono che l’ochetta morirà perché è piccola e minuta, ma alla fine tutti la aiutano a diventare una buona madre.

La tua opinione del libro?
Questo è il libro che ha ispirato il film “Il robot selvaggio”, ma non l’avrei mai immaginato: pensavo fosse il film ad aver ispirato il libro.
Penso che la storia e l’idea della tecnologia nella vita selvaggia siano bellissime, mi da fastidio solo com’è scritto: le descrizioni non sono molto accurate e i personaggi non sono come nel film (ma questa è una cosa che capita spesso).
Anche le immagini non sono bellissime, in bianco e nero un po’ stilizzate, ma per il resto è un libro bellissimo con una storia molto interessante.
