
Era il nostro patto
Questo mese vogliamo parlarvi di un genere che per ora non abbiamo mai affrontato: il fumetto.
Era il nostro patto di Ryan Andrews è un fumetto corposo (330 pagine) adatto ai bambini di 8-9 anni che si legge d’un fiato cercando però di rallentare per non arrivare alla fine!
Un racconto ricchissimo di dettagli che diverte, meraviglia e apre il cuore lungo uno straordinario viaggio fatto di amicizia, incontri, paure e desideri.

LA TRAMA
È la sera dell’equinozio d’autunno e, come tutti gli anni, gli abitanti del paese si ritrovano per lanciare le lanterne di carta nel fiume. Una vecchia canzone dice che finiranno tra le stelle. Ma sarà vero?
Ben e i suoi quattro amici quest’anno sono determinati a scoprire la verità e arrivare dove nessuno si era mai spinto, oltre il confine ultimo loro concesso del villaggio, inseguendo le lanterne fino alla fine del loro viaggio.
Pronti a partire per questa avventura in sella alle loro bici fanno un patto, molto semplice, solo due regole:
1) Nessuno torna a casa
2) Nessuno si volta indietro.
Presto, però, il patto viene infranto da tutti, tranne che da Ben e Nathaniel.
Nathaniel, un po’ nerd, in sella alla sua bici segue i suoi compagni di avventura a distanza: il gruppo non lo vuole, e non manca di farglielo capire chiaramente. Ben, unico che a scuola parla con lui, non accorre in suo aiuto perché timoroso del giudizio degli altri.
Arrivati al ponte sul fiume, il limite estremo del villaggio, Ben resta da solo, tutti gli altri hanno già abbandonato sciogliendo il patto. Nathaniel allora lo raggiunge e si offre come compagno di avventura. Ben è titubante.
L’insistenza di Nathaniel convince Ben … e sarà un’avventura entusiasmante, con incontri eccezionali: c’è il grande orso pescatore, Madam Majestic, che prepara pozioni con Sebastian, il suo grande cane bianco che cammina sull’acqua.

Per buona parte della narrazione, Ben fatica a liberarsi dal pregiudizio su Nathaniel, e conserva un atteggiamento di distacco e superiorità nei suoi confronti. Ma questo “bullismo” è raccontato senza giudizi morali tipici degli adulti. Infatti, come spesso capita tra i ragazzi, sono i fatti che ti portano a decidere come relazionarti con chi ti sta attorno; le cattiverie ci sono, ma tra amici ci si chiede scusa e si va avanti, senza guardarsi indietro.
Ben, messa da parte la spavalderia, si dimostra molto emotivo e si lascia travolgere dagli avvenimenti, Nathaniel invece è un personaggio entusiasta, curioso e pronto a lasciarsi stupire.
La lettura di questo romanzo a fumetti fa respirare la magia delle fiabe e del legame tra uomini, natura e soprannaturale tipica delle opere di Miyazaki, in cui ci si lascia trasportare con leggerezza e dolcezza nelle leggende delle antiche tradizioni da personaggi inventati e talvolta folli.
Le immagini delle tavole sono prevalentemente blu, senza però conferire un tono cupo al racconto.
Il risultato è un romanzo a fumetti da cui si può imparare a superare i propri limiti e a lasciarsi guidare dalla curiosità, proprio come Nathaniel e Ben, che grazie alla loro avventura trovano un nuovo approccio alla vita e al mondo.
