Di cosa parla questo libro?
Calpurnia, ragazzina di undici anni, unica femmina tra sei ragazzi, abitava nel Texas con la sua famiglia.
Come tutte le altre ragazze di quei tempi, Calpurnia trascorreva le sue giornate sempre nello stesso modo: prima di tutto le terribili mattine a scuola, poi una veloce chiacchierata con Lula (la sua migliore amica) e infine le lezioni domestiche con sua madre.
Calpurnia aveva, però, una caratteristica che la distingueva da tutte le altre ragazze: voleva essere una naturalista!
Non che sapesse esattamente cosa fosse, però aveva deciso che lo sarebbe diventata.
Nella sua famiglia oltre al papà alla mamma e ad i suoi fratelli, c’era anche Nonno.
Nonno era una persona molto riservata, passava ore nel suo laboratorio ma nessuno di loro sapeva cosa facesse.
Calpurnia in seguito scoprì che Nonno era una sorta di naturalista, infatti nel suo laboratorio si trovavano oggetti di ogni tipo: dai fossili agli animali imbalsamati. Calpurnia e Nonno, intanto strinsero una stretta amicizia e con diverse escursioni riuscirono pure a… aspettate un attimo perchè sto facendo uno spoiler!
La tua opinione del libro?
È un libro meraviglioso!
Calpurnia odiava fare faccende di casa, cucinare o tenere a bada i suoi fratellini. Lei voleva studiare e laurearsi per diventare una naturalista proprio come suo nonno. Ovviamente il resto della famiglia non era d’accordo, in particolare sua madre che le comprava libri su libri per farle imparare ad eseguire le solite faccende domestiche.
Con pazienza, Calpurnia, continuò per la sua strada senza mai fermarsi.
Un romanzo pieno di ironia, ma che tratta anche temi forti che hanno riguardato la nostra educazione.
Calpurnia ci insegna ad alimentare le nostre passioni anche se gli altri pensano che sia follia, perché solo così sarai veramente te stesso.
